La mostra Milano e il Cinema, a Palazzo Morando, ha ripercorso la storia della città che, spesso e volentieri, è stata la storia della nazione.
Milano, protagonista e comparsa, dagli anni Venti ai giorni nostri, ha raccontato il forte legame cittadino con la realtà della settima arte. Un legame che non ha significato solo rappresentazione scenica ma molto di più: dall’aspetto produttivo, ai teatri di posa, senza dimenticare l’invenzione dei generi, come quello industriale, poliziottesco e d’animazione.
L’evoluzione urbana fotogramma per fotogramma
Nella storia cinematografica di Milano c’è tutto un percorso urbano di evoluzione che ha trasformato il nostro modo di vivere.
Nelle prime pellicole che risalgono ai primi anni Trenta, Milano viene riproposta fedelmente. Per i registi dell’epoca la città è reale, si sdoppia nella pellicola dove appare operosa, votata al commercio, di ambizione internazionale e con uno spirito decisamente moderno.
Così girando tra le locandine, le fotografie e gli spezzoni di pellicole scelti dai curatori della mostra Milano e il cinema è possibile rivivere quelle atmosfere e ritrovare l’anima e lo spirito di quei tempi negli edifici che, da bravi attori, continuano a fare da testimoni.